All'età di 16 anni ho cominciato i miei studi di formazione classica presso l'Accademia dell'Arte musicale di Varese, seguito personalmente dal Maestro Tenzi. Durante i quattro anni accademici ho avuto l'opportunità di eseguire brani sinfonici in un gruppo composto da 10 chitarristi; esperienza che mi ha permesso di perfezionare ed accrescere ulteriormente, le capacità di lettura ed interpretazione delle opere dei grandi compositori. In un secondo tempo sentendo l'esigenza di staccarmi dagli schemi della musica scritta, sono rimasto affascinato dalla libertà di espressione che il Jazz offre dal punto di vista dei colori e dell'improvvisazione. Quindi nel 1990 mi sono iscritto ai Corsi Civici di Milano tenuti da Franco Cerri ed Enrico Intra. I miei studi hanno spaziato dall'aspetto prettamente tecnico - strumentale, a quello armonico compositivo, grazie agli insegnamenti di: Giovanni Monteforte (tecnica); Fabio Jeger (armonia); Maurizio Franco (storia del Jazz). Grazie ai Corsi Civici, ho avuto l'opportunità di esibirmi in pubblico con i gruppi della scuola (Musica in Metrò), sotto l'attenta ed assai proficua direzione del Maestro Franco Cerri; esperienza che mi ha dato la possibilità di verificare le nozioni impartitemi. Dalle esibizioni con gli allievi della scuola, sono passato ad impegni di sempre maggiore rilevanza, fino ad arrivare al mio inserimento nel "Franco Cerri Guitar 4et": formazione del tutto originale di quattro chitarre che eseguono, insieme al maestro, standards e brani di sua composizione. Con questo gruppo ho collaborato alle registrazioni dei seguenti dischi: il cd dimostrativo allegato al "Manuale di Chitarra" edito dalla Ricordi (1993); "Cerri & Cerri" (1994); "En Souvenir de Milan" dedicato a Django Reinhardt (1995); e personalmente ho collaborato col Maestro alla pubblicazione di un "Manuale di chitarra jazz" a fascicoli edito dalla Fabbri (1996). Inoltre sempre con la stessa formazione nell'estate del '93 ho partecipato al "Festival jazz di Clusone" e al "Festival di Monteroduni di Isernia" e nell'anno 1994 all' "Iseo jazz '94". Al di fuori della collaborazione con il Maestro Franco Cerri, nel 1998 ho partecipato alla registrazione del disco di Paolo Paliaga "Azul" insieme al batterista Nicola Stranieri ed al bassista Carlos Buschini. Con questa formazione, "Horizont Quartet", ho suonato in vari locali della Lombardia e del Piemonte con uno stile musicale definito come "Latin Jazz". Nell'estate del 2001 mi sono iscritto ai seminari di specializzazione di Siena Jazz dove grazie agli insegnamenti di: Tommaso Lama (strumento); Marco Tamburini (musica d'insieme); RobertoSpadoni (teoria); Luca Bragalini (analisi); ho potuto approfondire le mie conoscenze in campo musicale e compositivo. La frequentazione dei seminari di Siena Jazz mi ha fatto conoscere Stefano Battaglia e nel 2004 ho avuto la possibilità di frequentare il suo laboratorio permanente di ricerca musicale. La collaborazione con il Maestro, nel biennio 2004/2005, si consolida nel "Massimo Vescovi Quartet", insieme a Luca Necciari contrabbasso e Marco Zanoli batteria, dando origine alla pubblicazione delle mie composizioni in un CD intitolato "Luci Ombre". Nel 2007 mi sono isritto al Conservatorio di Milano dove già dal primo anno di frequentazione, grazie al reciproco rapporto di stima instauratosi con il docente di strumento Bebo Ferra il maestro e coordinatore dei corsi jazz Tino Tracanna, ho avuto la possibilità di esibirmi in importanti manifestazioni. Nel 2008 ho vinto la selezione della commissione premi e borse di studio, presieduta dal maestro Andrea Dulbecco, ed ho partecipato al concorso "Premio delle Arti" dei Conservatori Italiani tenutosi a Messina arrivando finalista con un mio progetto musicale in collaborazione con Gialuca Di Ienno al piano, Lorenzo Serafin al contrabbasso e Michele Salgarello alla batteria. Nel biennio 2009/2010 la costruttiva collaborazione con il contrabbassista Lorenzo Serafin ed il batterista Michele Salgarello, che nasce nei laboratori di musica d'insieme tenuti dal Maestro Tracanna, prosegue e s'intensifica anche al di fuori dalla realtà del Consevatorio Milanese dando vita al "Massimo Vescovi Trio". Con questa formazione nel Luglio 2010 pubblico "Schiuma", CD frutto di un profondo studio incentrato sull'esecuzione di mie composizioni e standard jazz reinterpretati, completamente in chiave acustica, con l'utilizzo in alcuni casi di metriche irregolari e modulazioni metriche. Una delle composizioni inserite nel CD, "Seven Rocks" viene selezionato come semifinalista nell'International Songwriting Competition 2010. Nel dicembre dello stesso anno due tra i migliori musicisti jazz italiani si uniscono al suono acustico del trio: Antonio Zambrini, pianista a tutto tondo, e Mirco Mariottini, clarinettista funambolico e di straordinaria intensità timbrica; dando vita al “Massimo Vescovi Quintet” ed origine alla pubblicazione del CD intitolato “Whistle this”. Come sempre sono le mie composizioni a sorreggere l’impalcatura sonora: essenziali arrangiamenti esaltano monodicamente gli incastri ritmico melodici lasciando alle manovre improvvisative di questi magnifici musicisti la parte del leone. Anche in questo CD l'International Songwriting Competition 2011 premia una mia composizione intitolata “Full moon” classificandola tra le semifinaliste.Nel febbraio 2011 concludo i miei studi al Conservatorio G. Verdi di Milano diplomandomi a pieni voti in jazz.